Martino Negri
È ricercatore all’Università degli studi di Milano-Bicocca. Oggetto privilegiato del suo interesse di ricerca sono le modalità di interazione tra linguaggio verbale e iconico nello spazio della pagina, nella duplice direzione dell’indagine su oggetti del passato, per un verso, e, per l’altro, sull’editoria degli ultimi vent’anni; parallelamente a questo filone, di impostazione storica, ha sviluppato una linea di indagine incentrata sul tema dell’incontro tra bambini e libri, con una focalizzazione sull’esperienza del lettore. Collabora stabilmente con la rivista “Hamelin. Storie, figure, pedagogia” e ha pubblicato Viperetta. Storia di un libro (Scalpendi, 2010), Lo spazio della pagina, l’esperienza del lettore (Erickson, 2012) e Pierino Porcospino, prima icona della letteratura per l’infanzia (FrancoAngeli, 2018); con Francesco Cappa ha curato l’edizione di W. Benjamin, Figure dell’infanzia. Educazione, letteratura, immaginario (Raffaello Cortina, 2012) e l’autobiografia di Leo Lionni, Tra i miei mondi (Donzelli, 2014).