Spesso la geografia appresa sui banchi di scuola non è una scoperta di significative autenticità, ma uno stillicidio di nomi livellato dalla tecnica della ripetizione mnemonica. Alunni e alunne non sanno la geografia perché ripetono elenchi: sanno la geografia perché interpretano, riflettono e rendono propria questa materia. Negli ultimi anni, la globalizzazione, le emergenze ecologiche, la consapevolezza di un necessario equilibrio di sostenibilità hanno mutato la direzione nello studio geografico, indirizzando verso questa evoluzione. Come possiamo sperimentare in classe un approccio diverso alla geografia e agire sul curricolo per integrarlo? Ne parlerà in questo laboratorio per docenti della scuola secondaria di secondo grado Luisa Fazzini, co-autrice di Raccontare la geografia per Erickson.

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