L’incontro presenterà due progetti che riuniscono adolescenti italiani e nuovi italiani della scuola media e della superiore intorno ad alcuni temi significativi della nostra cultura, proponendo modalità cooperative di lavoro (peer tutoring) a ragazze e ragazzi appartenenti a diversi ambiti linguistici e culturali.
Il percorso di Io sono Enea inizia riprendendo con gli studenti del Liceo Manzoni alcuni quadri dell’Eneide, attraverso una lettura supportata da altri testi letterari e teatrali e da brevi filmati, per lo più interviste ad autori, attori e poeti. A questa fase preparatoria segue l’incontro con i ragazzi e le ragazze delle scuole medie che da quel momento vengono accompagnati nella conoscenza dei temi e dei passaggi più significativi del testo virgiliano, allo scopo di predisporre sceneggiatura e scenografia della rappresentazione teatrale che concluderà l’esperienza.
Il progetto Che cos’è la vita, che promuove l’incontro tra studenti del liceo Donatelli – Pascal e ragazze e ragazzi delle scuole medie, italiani e di recente immigrazione, si sviluppa intorno al tema della vita: l’origine e la struttura del vivente. La ragione della proposta risiede nell’invito rivolto agli studenti del Liceo ad inoltrarsi nel contesto socioculturale dell’epoca in cui sono avvenute le ricerche scientifiche che hanno portato alla scoperta del DNA, conseguendo la consapevolezza della storicità delle scoperte e del travaglio intellettuale, culturale, umano che le produce. Questo il messaggio che poi – in maniera più episodica che sistematica – verrà presentato anche ai ragazzi delle scuole medie. Il percorso si concluderà con una rappresentazione teatrale i cui “quadri” saranno prodotti insieme dagli studenti del liceo e delle scuole medie.
Il primo progetto prese vita dalle pagine dell’Odissea nel 2016/17, il secondo portò in scena le Storie di Erodoto, il terzo raccontò le vite di Charles de Foucauld e di Saint Exupéry, testimoni del deserto. Dopo una obbligata sospensione negli anni della pandemia, eccoci ad Io sono Enea, realizzato con la collaborazione di Insieme nelle Terre di Mezzo, che a fine maggio pubblicherà un libro che racconta la nascita e lo svolgersi dell’esperienza teatrale nel corso di questi anni.
Con Claudia Pozzo, Alessandra Bianchi e Paola Valsasnini.