Fra le sfide educative che il CPP porta avanti da anni c’è l’educazione alla gestione dei conflitti come aree di apprendimento, attraverso formazioni proposte ad insegnanti, genitori ed educatori. In particolar modo con il metodo Litigare bene, ideato dal pedagogista Daniele Novara, si condivide una visione sul litigio infantile come area di ricerca, di lavoro e di progettazione, attraverso cui i bambini imparano a conoscere se stessi e gli altri, scoprendo le loro risorse e limiti. Ascoltando e raccogliendo numerosi racconti che i bambini e le bambine stessi fanno delle loro esperienze di litigio, un dato salta subito all’occhio: la percezione adulta dei litigi infantili e quella dei bambini non coincidono. È piuttosto la reazione adulta al litigio dei bambini che disorienta: finisce per attribuire contenuti presunti e spesso errati a episodi relazionali, modificando inevitabilmente la percezione e il valore dell’evento. Il metodo Litigare bene propone una lettura dei conflitti infantili che vede la litigiosità come un evento fisiologico, un modus vivendi, una parte quasi inevitabile del giocare assieme.
Con Daniele Novara