La presenza sempre più consistente di bambini la cui lingua di famiglia non è l’italiano caratterizza la scuola odierna. Questo fenomeno comporta per la scuola, e in particolare modo per gli insegnanti, una sfida ineluttabile perché non è possibile agire didatticamente senza tener conto delle differenze culturali e linguistiche all’interno delle nostre aule. Obiettivo dell’incontro sarà dunque quello di condividere alcune pratiche didattiche nella scuola di base che favoriscono non solo i processi inclusivi e la valorizzazione delle diversità, ma che promuovono processi di apprendimento linguistico.
Con Lilia Andrea Teruggi.