Un viaggio, l’inizio di tutto. Persone che decidono di lasciare il loro paese, la loro terra, per un po’ o per sempre. I flussi migratori sono iniziati più di 120.000 anni fa, in Africa: attraverso una serie di mappe geostoriche, strumenti interattivi e stimolanti, a Sfide scopriremo come avvicinare e accompagnare gli studenti alla scoperta del fenomeno migratorio nell’incontro Umani in movimento. Una proposta di storia globale delle migrazioni domenica 26 Marzo, dalle 16:00 alle 17:30.
Il viaggio involontariamente crea una fusione tra la nostra persona ed il prossimo. Un incontro, la scoperta di qualcosa o qualcuno di nuovo oltre a noi. Conoscere l’altro significa prendere coscienza di ciò che ci accomuna e ciò che ci rende diversi, permette di prendere le distanze dai pregiudizi, tanto naturali e utili per la mente umana quanto pericolosi e micidiali se cristallizzati e non messi in discussione. L’ascolto dell’altro è un passaggio fondamentale per contrastare i fenomeni di odio e intolleranza nei confronti del “diverso”, ecco perché grazie al progetto “DiMMi” daremo ai docenti la possibilità di ascoltare e accogliere testimonianze di migranti che hanno deciso di trasformare in racconti autobiografici le proprie esperienze migratorie per aprire le porte a nuove possibilità e speranza: l’incontro DiMMi di storie migranti. Raccontare è mettere in comune una storia, ascoltare è accoglierla è in programma venerdì 24 marzo, dalle 18 alle 19:30.
Mai come in questi ultimi anni, alla luce dell’alta percentuale di studenti e studentesse con background migratorio frequentanti le scuole delle città italiane, è nata e cresciuta la necessità di portare nelle scuole un’educazione interculturale, che potremmo definire anche con il concetto di negoziazione: culture che si trovano faccia a faccia si ritrovano a partecipare attivamente a scelte comuni e condivise. Quali sono quindi gli obiettivi e i punti cardine che stanno alla base di tutto? Ne parleremo nell’incontro C’è ancora bisogno di intercultura?, sabato 25 marzo dalle 11:30 alle 13.
Sicuramente rafforzare la propria identità individuale o di gruppo non in contrapposizione, ma in comunicazione con gli altri; poi ancora sviluppare una personalità curiosa, attenta, disponibile, democratica, sensibile e rispettosa dell’altro; diventare capaci di riflettere su di sé, sugli altri, sugli stereotipi e i pregiudizi dimostrando capacità autocritiche; prendere coscienza della complessità, ma anche della relatività dei punti di vista e quindi essere capace di cambiare il proprio, ed infine essere capace di accettare e convivere costruttivamente con il diverso, riconoscendone i diritti.
Sono questi i piccoli passi che possono far sì che la nostra società si scardini da pregiudizi e forme d’odio che non possono più essere tollerate. Il viaggio verso una scuola antirazzista inizia dal Toolkit di contrasto a discriminazioni, bias impliciti ed entocentrismo educativo in ambito scolastico prodotto nell’ambito del progetto Champs – Uniti contro l’Afrofobia: ve lo presenteremo nell’incontro Intercultura oltre. Dall’educazione interculturale all’educazione alla giustizia sociale in programma domenica 26 marzo dalle 11.30 alle 13.
Sfide 2023 vi aspetta da venerdì 24 a domenica 26 marzo all’Allianz MiCo di Milano, all’interno di Fa’ la cosa giusta!, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Per partecipare è necessario iscriversi agli appuntamenti di proprio interesse e acquistare il biglietto d’ingresso alla fiera: vi consigliamo di farlo online per risparmiare e saltare la coda all’ingresso in fiera. Non mancate!

DiMMi di storie migranti. Raccontare è mettere in comune una storia, ascoltare è accoglierla
24 Marzo 18:00–19:30
Clementine Pacmogda - Paule Roberta Yao

Intercultura oltre. Dall’educazione interculturale all’educazione alla giustizia sociale
26 Marzo 11:30–13:00
Cinzia Adanna Ebonine - Charaf El Bouhali

Umani in movimento. Una proposta di storia globale delle migrazioni
26 Marzo 16:00–17:30
Massimiliano Lepratti - Giordana Francia