“Lezioni di volo” di Davide Tamagnini

Inizia la scuola, ma il bello è che non si riparte mai da dove l’abbiamo lasciata.
Lì ci ritroviamo o ci incontriamo per la prima volta. Proviamo a entrare leggeri, con lo zaino vuoto, liberi da quelle zavorre che ci impediscono di ascoltare e incontrare l’altro.
Facciamoci sostenere da un pensiero pedagogico che sogni la scuola grande, perché tali sono il nostro lavoro e le mete che gli studenti possono raggiungere.
Portiamo una prospettiva ampia, ma definita nei suoi traguardi, che permetta a ciascuno di respirare e di crescere.
Impariamo a dare spazio a quella passione che permette di trasformare i vincoli in possibilità, i soffitti delle aule in cieli, le differenze in arcobaleni.
A riconoscere e implementare la bellezza partendo dalla cura minuziosa per gli ambienti che allestiamo e per coloro che accogliamo.
A dare ossigeno a quella creatività che nasce dal desiderio di apprendere e sperimentare, per reinventare le strade che portano al sapere e che da esso ripartono sui sentieri della ricerca.
A lavorare concretamente per scrostare dalle esperienze la patina dell’abitudine e dare un sapore diverso e intenso a quella infarinatura di nozioni che altri si ostinano a voler far cadere sulle teste degli studenti chiamandole lezioni.
Questi potrebbero essere i primi passi per cominciare un nuovo percorso, perché nessun insegnante si trovi nella situazione di dover mai dire: “Rinuncio a fare in classe ciò che non si fa a scuola, ciò che il regolamento e soprattutto il costume non autorizzano a fare. Procedo senza […] storia e senza gioia. Per fortuna la mia vita è altrove.” (F. Oury)
Facciamolo per trasformare l’insegnamento e l’apprendimento in uno spazio di incontro, un tempo del confronto, un’esperienza educativa che dia senso alla vita e come tale venga riconosciuta.
La scuola, come ogni realtà, non esiste a priori, è solo una delle innumerevoli possibilità nelle quali ci è dato vivere e lavorare, rispetto alla quale vale la pena continuare a lottare e sognare. Pronti per un nuovo inizio, pronti a spiccare il volo.