IC Pacioli, Plesso Domenico Cimarosa
Follonica
La più grande sfida per scuola, a mio parere, è quella di recuperare le esperienze pedagogiche passate fertili e mai applicate in Italia. Montessori, Freire, Agazzi, Pestalozzi, Dewey. Investire nella scuola del “fare”, ricca di materiale, laboratori attrezzati, competenze pratiche. Le nuove tecnologie sono ottime per rielaborare le conoscenze, non per crearle. Quindi, per me, il 60% della scuola dovrebbe essere costituita da laboratori pratici (cucina, falegnameria, orto, serra,ecc) e il 40% da laboratori tecnologici.
Sono il maestro che sono per sottrazione. Ogni volta che rievoco o ricordo quello che la scuola mi ha tolto o non mi ha dato, cerco solo di evitare che accada con i bambini che si fidano di me. Mi sforzo di non replicare i torti subiti, di fare con loro quello che avrei voluto i miei maestri facessero con me.
Uno dei miei miti è Nelson Mandela: un uomo che ha saputo superare le divisioni dove sembrava impossibile. A partire dalla scuola.