DS Santa Maria della Versa

Faccio la DS da 4 anni, arrivando da un percorso come docente di scuola dell’infanzia prima e di scuola secondaria di primo grado poi. Una sfida per me è già quella di interpretare questo ruolo, non in termini di contrapposizione con le altre componenti della scuola, ma in termini di alleanza; nel mio lavoro intrattengo relazioni con molti interlocutori: docenti, genitori, amministratori locali; poche purtroppo con gli alunni: questo è uno degli aspetti più positivi e spesso entusiasmanti, perché ti obbliga a metterti continuamente in gioco, ma diventa negativa nei momenti in cui ti sembra di non avere certezze.

È sfidante anche l’essere costretti a fare di tutto, cercando di trovare il tempo per il coordinamento didattico e pedagogico della scuola sottraendolo agli impegni burocratici e amministrativi, districandosi in una complessità di gestione che non è in realtà riconosciuta opportunamente.
La sfida più difficile è però quella di tenere insieme una comunità sparpagliata in un territorio collinare e montano esteso, garantendo ad ogni piccola scuola del mio istituto comprensivo la propria specificità legata alla particolare situazione del comune o della frazione in cui è situata.

Quando mi chiama un docente che abita lontano da qui per un incarico spesso mi chiede qual è l’aeroporto più vicino o la stazione ferroviaria del plesso cui sarebbe destinato; mi tocca spiegare che molti di questi plessi sono irraggiungibili con i mezzi pubblici; è una cosa che chi arriva da fuori fatica ad immaginare.