Tutti almeno una volta ci siamo divertiti con il gioco “Unisci i puntini” della Settimana Enigmistica o di qualche altra rivista. La sfida consiste nel decodificare il disegno nascosto che via via si svela unendo i vari puntini numerati. Questo gioco, opportunamente progettato, è adatto anche per i bambini della scuola primaria, allo scopo di ripassare i numeri naturali.
Oggi voglio proporvi un’attività che integra i registri visuale, numerico e testuale, per riprendere operazioni e tabelline. L’idea mi è venuta girovagando in Pinterest il social che più frequento per trovare idee non solo per il tempo libero, ma anche per una didattica in leggerezza.
L’attività è in linea con quella che vi ho presentato due settimane fa (Cosa nascondono le 10 cifre) e ne rappresenta la naturale continuazione. Con questo tipo di lavoro si raggiungono diversi obiettivi curricolari: consolidamento delle operazioni aritmetiche, sviluppo della motricità fine della mano, comprensione di codice con relativa decodifica (una sorta di coding unplugged) e infine anche un pizzico di creatività..
Ai bambini viene dato un disegno da colorare, seguendo precise istruzioni. Il disegno è diviso in tante parti, ciascuna delle quali contiene un calcolo che il bambino deve svolgere per scoprire quale colore dovrà usare per dipingerla. Per ogni disegno viene anche richiesto al bambino di immaginare una situazione o un’azione che il protagonista potrebbe compiere in quel momento. Ecco due esempi:
Se proponete ai bambini questa attività, condividete le vostre riflessioni
Qui il link alla cartella condivisa in cui potete trovare qualche altro disegno da utilizzare in classe
Aurora Mangiarotti